Energia e Sostenibilità: Il MASE stanzia 232 Milioni per i Comuni con l’Avviso C.S.E. 2025
Il 21 febbraio 2025, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha emesso il Decreto Direttoriale n. 90, denominato “Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza Energetica”, relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per l’uso delle energie rinnovabili, il risparmio energetico e la riduzione dei consumi negli edifici pubblici. La dotazione finanziaria prevista dal Bando ammonta a 232.241.689,52 euro.
C.S.E. 2025: Finanziamenti per la Transizione Energetica
Dal prossimo 8 aprile, i Comuni italiani potranno accedere a finanziamenti che coprono il 100% dei costi ammissibili per l’installazione di:
- Impianti fotovoltaici e solari termici
- Pompe di calore
- Sistemi di relamping
- Infissi ad alta efficienza
- Soluzioni ibride per il risparmio energetico
Una quota pari all’80% della dotazione finanziaria è riservata agli interventi da realizzarsi su edifici situati nei Comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Il restante 20% è destinato agli interventi su edifici situati nelle regioni Abruzzo, Molise, Sardegna, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Liguria, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, a copertura del 100% dei costi ammissibili, per la realizzazione di interventi di efficienza energetica, anche tramite produzione di energia da fonti rinnovabili, negli edifici delle amministrazioni comunali.
- L’ammontare dell’agevolazione concedibile per ciascuna istanza non può essere inferiore a 40.000 euro (IVA esclusa).
- L’agevolazione non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche per gli stessi costi ammissibili.
- Gli interventi devono garantire una riduzione dei consumi energetici rispetto alla situazione preesistente.
- L’acquisto dei beni e servizi dovrà avvenire esclusivamente tramite la Tabella prodotti POC ENERGIA/CSE 2025, indicata nel Bando.
Le negoziazioni con gli operatori economici presenti sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) partiranno l’8 aprile 2025, mentre dal 15 aprile sarà possibile compilare le istanze di concessione del finanziamento.
Lo sportello per la presentazione delle domande sarà attivo dal 5 maggio 2025 e resterà aperto fino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre il 30 settembre 2025.
Secondo il ministro Gilberto Pichetto Fratin, “questa misura rappresenta un passo in avanti per accompagnare i Comuni italiani nella transizione energetica, con interventi concreti per promuovere uno sviluppo sostenibile“.
Principali Novità del Decreto Direttoriale n. 90
Oltre al finanziamento C.S.E. 2025, il decreto introduce aggiornamenti strategici per il settore ambientale ed energetico:
- Riordino delle Attribuzioni Ministeriali: il decreto si inserisce nel quadro del riordino delle competenze ministeriali, come stabilito dal decreto-legge dell’11 novembre 2022, n. 173, per una maggiore efficienza delle politiche ambientali.
- Aggiornamento dei Criteri Ambientali Minimi (CAM): i CAM, requisiti ambientali per gli acquisti pubblici, sono stati aggiornati il 10 febbraio 2025 per ridurre l’impatto ambientale delle forniture e dei servizi acquistati dalla Pubblica Amministrazione.
- Promozione della Ricerca e Sperimentazione: il decreto sottolinea l’importanza di investire in ricerca tecnico-scientifica e nella raccolta di dati ambientali, per supportare politiche basate su evidenze concrete.
Implicazioni per i Comuni e le Imprese
Grazie al C.S.E. 2025, le amministrazioni comunali potranno accelerare la transizione energetica senza oneri finanziari aggiuntivi, contribuendo alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2. Inoltre, le imprese del settore energetico e delle costruzioni avranno l’opportunità di offrire soluzioni innovative e sostenibili.
Il Decreto Direttoriale n. 90 del 21 febbraio 2025 rappresenta un passo significativo verso un futuro più sostenibile e innovativo. Con l’avviso C.S.E. 2025, il MASE conferma il suo impegno a supportare i Comuni italiani nella realizzazione di progetti di efficienza energetica, contribuendo alla crescita di un’economia sempre più verde e resiliente.